ADESSO IN ONDA

Titolo

Artista

PROGRAMMA IN ONDA

PROGRAMMA IN ONDA

SEGUICI SUI SOCIAL

“Dieci giorni da Beatle”, l’intervista a Sergio Algozzino

pubblicato da il 30 Ottobre 2013


Il 1964 segna l’apice del successo planetario dei Beatles. Dall’America all’Asia, ovunque scoppiava la Beatlesmania. Fu anche l’anno in cui venne organizzato il primo tour mondiale, non solo dei Fab Four, ma della storia della musica. Ed è proprio alla vigilia della partenza per il tour mondiale, nel giugno del 1964, che è ambientato “Dieci giorni da Beatle”, l’ultimo lavoro del fumettista palermitano Sergio Algozzino, intervistato a Meltin Pop.
Sergio aveva già presentato ai nostri microfoni “Ballata per Fabrizio De Andrè”, e ad un anno di distanza torna con questo fumetto che, come altri suoi lavori, coniuga la passione per la musica all’arte del fumetto.
Ma questo non è una delle tante biografie sul gruppo di Liverpool, perché “Dieci giorni da Beatle” racconta una toria in particolare, quella di Jimmy Nicol, un batterista che ha fatto parte dei Beatles dal 4 al 14 giugno 1964, per sostituire un ammalato Ringo Starr e non annullare così l’apertura del loro tour mondiale.

dieci-giorni-da-beatle-2Il 1964 segna l’apice del successo planetario dei Beatles. Dall’America all’Asia, ovunque scoppiava la Beatlesmania. Fu anche l’anno in cui venne organizzato il primo tour mondiale, non solo dei Fab Four, ma della storia della musica. Ed è proprio alla vigilia della partenza per il tour mondiale che è ambientato “Dieci giorni da Beatle“, l’ultimo lavoro del fumettista palermitano Sergio Algozzino, intervistato a Meltin Pop. Sergio aveva già presentato ai nostri microfoni “Ballata per Fabrizio De Andrè”, e ad un anno di distanza torna con questo fumetto che, come altri suoi lavori, coniuga la passione per la musica all’arte del fumetto. Ma questo non è una delle tante biografie sul gruppo di Liverpool, perché “Dieci giorni da Beatle” racconta una toria in particolare, quella di Jimmy Nicol, un batterista che ha fatto parte dei Beatles dal 4 al 14 giugno 1964, per sostituire un ammalato Ringo Starr e non annullare così l’apertura del loro tour mondiale. Una persona qualunque, Jimmy Nicol, che dopo quell’esperienza non ha mai più avuto a che fare con i Beatles né ha avuto successo nel campo musicale. Sergio ci racconta come sarebbe stato vivere in quel mondo, le emozioni e i pensieri di una persona normale catapultata in uno dei più grandi fenomeni musicali e culturali del secolo scorso.